Questa sera per voi ho recensito il libro "Perché proprio a me " di Stella Bright.
Buona lettura.
Titolo: Perché proprio a me
Autore: Stella Bright
Genere: Romance
Editore: Triskell Edizioni
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TRAMA:
Glenna, componente dello staff tecnico della squadra di rugby dei Cardiffs, è un vero peperino, un maschiaccio. E una rossa da urlo. La sua vita viene letteralmente messa sottosopra dall’arrivo di un nuovo elemento dalla Repubblica Sudafricana: Johann Christiaan Van der Vaals. Perché le è toccata una simile punizione divina? Da parte sua sarà guerra su tutti i fronti, sia con le parole che con i fatti. Una guerra a colpi di insulti e sì, anche di schiaffi, perché Glenna è una tremenda ragazza irlandese, testarda e bellicosa e molto, molto prevenuta verso il nuovo acquisto della squadra.
Peccato che non abbia fatto i conti con i sentimenti, la passione e l’amore.
E peccato che non abbia neppure tenuto conto del ruvido fascino di Johann e dei suoi stupendi occhi da leone. Ma soprattutto non ha riflettuto sul fatto che di solito nell’acqua che non si vuol bere alla fine si finisce con l’annegarvi.
Peccato che non abbia fatto i conti con i sentimenti, la passione e l’amore.
E peccato che non abbia neppure tenuto conto del ruvido fascino di Johann e dei suoi stupendi occhi da leone. Ma soprattutto non ha riflettuto sul fatto che di solito nell’acqua che non si vuol bere alla fine si finisce con l’annegarvi.
RECENSIONE :
Sono un’appassionata dei libri dove ci sono squadre di rugby ,forse perché nei libri gli uomini che svolgono questa attività fisica vengono sempre rappresentati virili, possenti, romantici ma soprattutto che ci sanno fare davvero; mi da quasi l’idea dell’uomo che esisteva molto tempo fa, perché diciamocelo signore, gli uomini di oggi sono più femminili delle donne e i veri uomini quelli che ho descritto pocanzi li possiamo contare sulle dita delle mani di cui già la buona metà sono impegnati, o forse il tom tom che li dovrebbe condurre a noi si è casualmente rotto! Ma in “ perché proprio a me” mi si sono risvegliati tutti i sensi assopiti da un bel po’, quando lessi la trama la prima cosa dove mi soffermai fu la descrizione della protagonista Glenna e mi piacque tantissimo, forte, bella e dalla lingua biforcuta insomma una donna con le palle, beh! Ma che ci si può aspettare da una donna Irlandese vissuta fin da bambina in mezzo aii campi da Rugby? Niente di meno certo, provate voi a farvi valere in un mondo completamente maschile…..ummm si scusate già lo facciamo ma ogni tanto me lo dimentico, tornando alla bellissima e accattivante Glenna dicevo che è un personaggio molto forte ma nel contempo questa sua durezza nasconde un lato molto sensibile quasi bambinesco oserei.
Glenna lavora come tecnico amministrativo della squadra dei Cardiffs lavoro proposto a sue tempo dallo zio di Glen che non esitó ad accettare, ma quando lo zio le comunicò il nuovo acquisto per la squadra a Glen venne un colpo, essendo da anni nel mondo del Rugby, Glenn si è fatta una bella panoramica sui giocatori in base alla loro città natale e quando lo zio le comunicò che Johann Christiaan Gowan Van de Vaals è un giocatore sudafricano a Glen le prende un colpo e no perché è razzista ma solamente perché i giocatori di rugby di quella nazionalità sono molto duri, freddi ed incontrollabili
Prevenuta nei loro confronti? Assolutamente no. Le sue convinzioni si basavano su valide motivazioni: non le piaceva come giocavano a rugby. Erano indisciplinati, fallosi, pestavano come dei ferrai, placcavano in un modo tremendo rendendo quello sport già fisico di una fisicità spaventosa. Glenna era convinta che possedessero una buona dose di cattiveria: ecco, sì, erano cattivi. Punto.
Però si sa ragazze “ chi di disprezza compra e compra a caro prezzo” .
Dopo l’arrivo di Johann nella squadra Glen instaura un rapporto molto ostico nei confronti del sudafricano tanto da storpiargli il nome, inizia così il loro rapporto fatto di battute acide, taglienti e provocatorie.
Ma il nostro rugbista riuscirà ad uscirne indenne senza dimostrare a Glen che le sue teorie sono fondate?
E Glen riuscirà a cambiare opinione su Johann?
Un libro che vi insegnerà a non giudicare dalle apparenze e dal sentito dire, cosa che al giorno d’oggi purtroppo si tende spesso a fare, curiosi di sapere come va a finire?? Non vi resta che leggerlo
VOTO: ☆☆☆☆☆/5
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